La mia prima esibizione in pubblico risale a molti anni fa e precisamente quando mi esibii in Vaticano davanti a Papa Giovanni Paolo II, all’età di 8 anni. Finita l'esibizione, lui mi chiamò a se e mi diede un bacio sulla fronte dicendo “Va e canta”, diciamo che non l’ho deluso. La musica da quel momento non mi ha più abbandonato.

Studiai canto e feci molte esperienze come solista e in diversi gruppi musicali.

La componente rock è sicuramente sbocciata in me grazie a Freddie Mercury, di cui fui grande fan e da cui ho attinto molto per arrivare a quello che la mia voce è oggi. Nutro da sempre un grandissimo rispetto e ammirazione per Freddie Mercury.

In età più matura mi sono avvicinato alla lirica, altro grande amore, ma non mi ritengo assolutamente un tenore puro, quello che amo è intrecciare i generi, fargli fare l’amore e non avere limiti in musica. L’unica cosa che importa è creare qualcosa di bello che accarezzi l’anima, ancora una volta.

Ormai imprenditore da tempo, qualche anno fa decisi di riniziare la mia vita da capo, chiusi tutte le mie attività in Italia e partii per la Russia, come si usa dire “inseguendo un sogno”.

Per me e per il mio genere, oggi, in Italia, è quasi impossibile trovare una produzione o una casa discografica. Purtroppo la discografia non sta vivendo un buon momento e per questo sono dovuto emigrare, il mio sogno doveva continuare a vivere!

Oggi sono un tenore popolare in Russia, dove ho vissuto, mi sono esibito in concerti e partecipato a programmi TV come cantante.

Sono anche un influencer su Instagram, credo molto che il futuro della musica sia internet.

Potete seguirmi sul profilo ufficiale @panicolovers o sul mio profilo privato @panicoloverslife

A questo punto della mia carriera, sento un vuoto, mi piacerebbe molto tornare a cantare per la mia gente, per il mio popolo, e condividere con loro... emozioni.

Forse non è troppo tardi tu che dici?

Buona musica a tutti.

Christian

www.christianpanico.com

Un tenore con l'anima rock

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